Fate Spazio
Tre dati per raccontare la situazione giovanile:
Questi sono solo alcuni dei dati che danno evidenza alla necessità di rendere prioritaria la questione giovanile, investendo tutti coloro che hanno a cuore il futuro della città.
Perché i giovani sono importanti per il futuro della città?
Viviamo in un momento storico in cui crisi sociale, economica e pandemica si intrecciano. Per cambiare strada c’è bisogno di coraggio, di energie e di competenze, nonché occorre guardare ad un nuovo modo di fare politica.
Serve dare voce a chi non è rappresentato.
Come fare? 10 proposte concrete
1.
Aumentare la presenza dei giovani nei luoghi di rappresentanza politica, avvicinandoli, anche attraverso momenti di formazione, alla gestione della cosa pubblica;
2.
Assicurare ai giovani, attraverso forme di sostegno economico e servizi, la possibilità di realizzare il percorso di formazione che ritengono più adeguato alle proprie aspirazioni;
3.
Valorizzare il patrimonio immobiliare pubblico attraverso l’ideazione e il supporto di percorsi che incentivano la creazione di opportunità per i giovani per lo start up d’impresa, il cohousing, il coworking;
4.
Assicurare un trasporto pubblico efficiente e accessibile che non escluda nessun quartiere della città;
5.
Incentivare la mobilità sostenibile come contributo locale alla lotta all’inquinamento globale;
6.
Costituire un fondo di garanzia per l’accesso al credito per il sostegno all’affitto e l’acquisto della prima casa per i giovani;
7.
Garantire spazi di lavoro condiviso (coworking) per i giovani professionisti;
8.
Realizzare un piano attuativo contro il lavoro nero a partire dai lavori del turismo, servizi e spettacolo.
9.
Dotare la città di Asili Nido comunali, in cui promuovere il bilinguismo, per garantire l’accesso a tutti e contribuire a sostenere la genitorialità;
10.
Promuovere la partecipazione culturale sia supportando l’implementazione di iniziative da parte dei giovani in campo artistico, musicale etc, sia favorendo il coinvolgimento delle istituzioni culturali della città nel co-progettare con le parti sociali;